lunedì 4 dicembre 2006

Mike S. Miller presenta la Abacus

Con l'intenzione da parte della Alias Comics di focalizzarsi su fumetti ad argomento religioso, non stranizza la notizia che i più longevi titoli della compagnia capitanati da Mike S. Miller migrino in una nuova casa editrice la Abacus Comics.
Miller ha annunciato che i suoi fumetti Imaginaries e Lullaby faranno parte di questa nova etichetta a partire dal 2007. La Abacus sarà anche la casa anche di Kord & Harley, Sixgun Samurai e Soulness. "La Abacus sarà rappresentata da alcune mie serie, per adesso", ha detto Miller.

In aggiunta, la Abacus presenterà il The Abacus Omnibus. "L'idea di The Abacus Ominibus è quella di avere un posto per delle storie di più breve durata, dove possano esistere delle 'miniserie', ma all'interno di un titolo regolare. Mi piaceva l'idea di inserire Imaginaries: The Movie Comic nell'Omnibus, piuttosto che farne un albo a sé stante. Quindi la serie avrà un contenuto a rotazione, con storie più lunghe e altre più brevi".

Ci sono delle regole a cui si dovranno attenere gli autori coinvolti nel progetto Abacus Comics.

"Uno: i fumetti devo essere grandiosi. Non pubblicheremo niente che non ci faccia guadagnare abbastanza per noi stessi nelle fumetterie. La sola voglia di fare non è una una valida ragione per pubblicare. Deve essere un qualcosa che guardi con sguardo critico e dici 'pagherei 3.50 dollari per questo albo se fosse sugli scaffali?' Se la risposta è 'no', allora in termini economici non c'è una buona ragione per pubblicarlo.

Due: i fumetti devono essere fatti per tempo. Per noi, significa che una nuova serie deve avere almeno un minimo di quattro numeri completati prima di annunciarne l'uscita. E i numeri seguenti devono essere pronti prima di annunciarli. I ritardi possono uccidere anche la migliore delle serie. Ogni negoziante con cui ho parlato mi ha detto la stessa cosa: se il vostro fumetto è in ritardo, è una sentenza di morte -- non solo per la serie, ma per la reputazione della casa editrice.


Tre: i fumetti devono essere delle serie regolari. Le miniserie vanno e vengono, e nessuno le ricorda un anno dopo. Con la nostra politica di "solo regolari", noi diamo ai fan il tempo per affezionarsi ai personaggi che creiamo. In fondo, se i fan non si affezionano, che importa? Le migliori storie a fumetti sono quelle costruite negli anni con un crescente seguito di lettori. Se Abacus vuol durare nel tempo, e noi lo vogliamo, dobbiamo sviluppare fumetti che avranno un potenziale di crescita a lungo termine.

Speriamo che con queste semplici regole si possano porre le basi di un grande prodotto e un seguito di lettori che si ritroverà mese dopo mese a leggere i nostri titoli. Con la speranza che Abacus possa generare un circolo virtuoso con gli appassionati e i negozianti, cosicché il nostro proposito possa resistere alla sfida del tempo".

Miller ha fiducia nell'Abacus. "I numeri finali delle nostre attuali tre serie Alias sono già sugli scaffali. Imaginaries non ha visto nuovi numeri da diverso tempo, perchè stavo cercando il giusto artista per la serie. Beh, l'ho trovato. Il suo nome è Nikos, viene dalla Grecia, ed è fenomenale. Non voglio mostrarvi alcun disegno finchè non siamo pronti a promuovere la serie, ma pensate a Bart Sears che incontra Arnie Jorgense, e ci andrete vicino. La continuazione della serie Imaginaries da parte della Abacus nel 2007 spingerà per davvero su un nuovo livello la serie".

"Sempre sul fronte Imaginaries c'è Imaginaries: The Movie Comics, che è una versione ristretta del primo story arc racchiusa in ottanta pagine, disegnata da me stesso. Son a pagina trenta ed è molto divertente.

Per quanto riguarda Sixgun Samurai, i primi sei numeri hanno concluso il primo story arc, e stiamo lavorando sulla nuova serie. L'artista, la rivelazione Harold Edge, è stato bombardato con altri lavori dal suo debutto su Sixgun, quindi passerà un po' prima di vedere il settimo numero, ma è in arrivo, temporalmente a un anno dalla fine del sesto numero, e con una nuova aggiunta al cast che manterrà le cose scottanti e rischiose per il giovane Sixgun Samurai!

E infine per quanto riguarda Lullaby, il numero #4 è stato l'ultimo numero Alias. Non ci sarà un numero cinque finchè non avremo prodotto diversi numeri. Stiamo anche facendo nuovi volumi della serie Once Upon a Time [C'era una Volta], incentrati sui vari personaggi del mondo di Lullaby. il prossimo è Lullaby - Once Upon a Time: Red Riding Hood".
Fonte: Newsarama

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